tanto di cui parlare, tutto ancora da vivere

martedì 13 dicembre 2011

Tutti devono avere qualcuno per sfogarsi

Oggi ho sentito una ragazzina in treno che lo diceva.
Mi ha fatto riflettere il pensiero che, pochi giorni fa, l'altro mi ha chiesto se ho qualcuno con cui parlo di me, a cui racconto tutto.
Io non ce l'ho, o meglio ho diverse persone che se si parlassero un giorno potrebbero ricostruire tutta la storia...
Ma cosa vuol dire sfogarsi, in che senso ci si può sfogare? Io pensavo fosse un fatto di sole parole, si raccontano le storie, le sensazioni, le esperienze.
Ieri ho cambiato opinione.
Ho conosciuto un nuovo ragazzo,A, poche parole, in chat. Mi ha chiesto di andare da lui, si sente solo in una casa grande e vuota. Io mi sentivo solo dentro di me, nonostante tutti gli uomini con cui vado.
Così ho accettato e sono andato a trovarlo. Inutile dire che siamo finiti nel suo letto, anche se avevo giurato che non avrei fatto nulla: un nuovo amante ha bisogno di tempo per essere inserito nel suo contesto.
Con A però ho avuto un'esperienza tutta nuova, con lui mi sono sfogato. Non mi importava nemmeno di fare male; certo non sono una bestia, ma in condizioni normali riesco a rendermi conto quando sto facendo del male a qualcuno. Con lui no. Mi bastava andare avanti e finire.
Oggi però ho pensato che forse io sono stato così per l'altro. Cioè che ci siamo visti solo perchè voleva sfogarsi. Mi sono sentito usato, non da volermi male per essere stato ingenuo, ma perchè alla fine forse voglio questo. O lo volevo, l'averlo conosciuto mi ha cambiato anche in questo. Sento in qualche modo di appartenergli, anche se in realtà ognuno per la sua strada dopo esserci rivestiti.
L'ho cercato questo weekend, ma lui non era presente. E' anche per questo che sono andato da A, per dimenticarlo, mettere un bel punto fisso sulla nostra scappatella. Oggi però ha risposto ai miei messaggi, mi ha detto che spera di vedermi in settimana, giovedì.
La cosa strana è che il giovedì di solito vedo M, anche se son due settimane che non ci sentiamo praticamente. Anche M è un soggetto strano, vuole tenermi fuori dalla sua vita, nn so niente di lui, ho provato diverse strategie d'attacco ma non molla... Se giovedì ho la possibilità di muovermi comunque sarò dell'altro. M ha un bel corpo, mi piace stare con lui. Ma quando abbiamo i vestiti addosso l'intesa si rompe, come se fosse sul chi va la; anche con l'altro c'è un pò di stranezza, ma almeno ci conosciamo da pochissimo.
Il mio Lui nel frattempo non sospetta nulla. Credo mi voglia anche, ora. Dopo tanto tempo mi vuole. Ma io son su un altra lunghezza d'onda, non so se riuscirò a rimettere a posto le cose.
Il problema ora è l'altro, quando son quasi riuscito a farmene una ragione ritorna a picchiarmi in testa. So tutto, so che non è storia da considerare, so che probabilmente mi sta usando, so che forse lo sto facendo anche io. Ma io giovedì se posso ci vado, e se non posso faccio in modo di poterlo fare.
Ringrazio A, perchè ieri c'era... Con tanti amanti che mi son costati bugie e tradimenti, ieri c'era solo lui.
Non ho nessuno per sfogarmi

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