tanto di cui parlare, tutto ancora da vivere

martedì 3 gennaio 2012

S

Oggi ho conosciuto S.
Mi mancava l'Altro.
Mi mancava Lui.
L'ho cercato, mi ha detto che non c'è, che non può, che deve vedere i suoi amici. Siamo d'accordo sul fatto che la nostra storia si è sempre basata sul fatto che nessuno invade lo spazio dell'altro e stiamo bene così. Ma a me non va più bene così. O meglio mi andrebbe bene anche così, ma vorrei almeno un minimo di considerazione.
Così ho parlato un po' con S. E stasera ci sono uscito.
E' un ragazzo carino, sembra più piccolo degli anni che ha. Sul viso un'espressione strana, forse un po' stupida, ma è un bravo ragazzo, soprattutto simpatico.
Mi ha fatto ridere, e io non rido con un mio amante da un bel pezzo. Ho bisogno di ridere, mi piace ridere.
Voleva andare a bere qualcosa, io non ero dell'idea. Abbiamo trovato un parcheggio sulla strada, macchine destra e a sinistra, dietro case e appartamenti.
Abbiamo usato la mia macchina, perfetta per la camporella dicevano, perfetta per qualunque posto dico.
Ho conosciuto il suo corpo un po' alla volta, era vestito con abiti perfetti per essere tolti uno alla volta e lentamente esplorare le sue forme, la sua pelle, i suoi muscoli. Ha un bel fisico, e un sedere veramente interessante, bello, sodo e liscio. Inutile dire che se fossimo stati altrove mi ci sarei tuffato senza pensieri, baciandogli la schiena.
E invece siamo rimasti in macchina, i sedili completamente abbassati, io sopra di lui, lui di fianco a me. Come fossimo due ragazzini. Mi ha regalato un po' di giovinezza, di spensieratezza, il fare quello che si vuole senza pensare ai passanti, alle macchine, a ieri e a domani. Mi ha dato quei momenti che Lui, l'Altro, M, A e gli altri mi hanno portato via.
Anche tenerlo tra le braccia mi faceva piacere, cosa che di solito non accade, perchè il piccolino nella coppia sono io.
Poi mi ha raccontato un po' di cose di lui; a dir la verità non me ne importava molto, storie tristi, finite male, forse perchè lui è un po' esigente con i suoi parter, forse perchè loro erano troppo giovani... Come me insomma, infatti ha cercato di farmi capire che gli è piaciuta la serata e gli piacerebbe rivederci presto. Anche a me è piaciuta, siamo stati bene, ma da lì a costruire una relazione c'è un bel pezzo. Ho diverse storie aperte, diverse storie tristi e la vita che implora di considerarla seriamente. Per S non c'è posto.
Ci rivedremo forse, sa farmi godere. E io voglio fare sesso con lui, con il suo bel sedere.
Non sono cattivo, o forse si. Sicuramente per la prima volta sono sincero.

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