tanto di cui parlare, tutto ancora da vivere

sabato 14 aprile 2012

I settimana

Non avevo voglia di scrivere..
Rientrando a casa così tardi e così stanco credo sempre che potrei scrivere schifezze che il giorno dopo cancellerei. Odio rendermi conto di aver fatto schifo.
Mi mancava, tanto.. Ovviamente parlo dell'Altro. Lui mi sta ignorando e io faccio altrettanto.
Ma l'Altro lo sto ignorando apposta. Mi sono stancato davvero.
Non fa nemmeno più male l'idea di esserci cascato come un cretino e di aver costruito pensieri senza fondamenti.
E' una bella sensazione, ci si sente liberi.
Però rimango io e con me la mia dipendenza dal sesso e dalle porcate.
Ho creato un nuovo account su quella chat che ha portato tanto dolore, questa volta però con uno spirito nuovo, ho focalizzato l'attenzione su me stesso, non più sull'idea che Lui sia in agguato.
Cerco solo bei ragazzi con cui stare bene il tempo di una scopata.
E devo dire che ha dato i suoi frutti.
Sono di bocca buona, mi lascio solleticare da molti pensieri, uno dei quali è farmi un bel signorotto avanti con gli anni.. Cosa che ho già fatto, ma ora la vedo con l'ottica di essere un "professionista" del piacere: quando non mi sentirò in colpa a fare qualcosa che mi piace così tanto diventerò un escort.
Mi ha scritto M. Poche ore dopo (tra l'altro immediatamente dopo aver fatto un pompino a Lui) ero su di un letto nella mansarda del posto dove lavora.
E' un tipo strano, fisicamente gli anni si vedono abbastanza; è alto e grosso, le gambe muscolose sono un dettaglio che dalla cam mi ha subito eccitato. Poi c'è un lato di lui molto strano, sembra una persona a posto, normale, tranquillo. Ma ripete più volte i concetti, come ad esempio il fatto che vuole che sia il suo scopamico. Per carità, è passabile, ma non può certo competere con altri pezzi della mia scuderia.
Ci siamo fatti una bella dose di sesso, piacevole, non sconvolgente. Per quel giorno poteva bastare.
Solo che la mattina dopo mi sono svegliato con il demonio nel letto, e ho cercato altri da farmi il giorno stesso.
So che questo gioco è pericoloso, rischio veramente di andare a finire male.
Ma non mi importa.
E' l'unica cosa che mi fa sentire vivo.
Questo è il motivo per cui ieri notte, passata la una, sono scappato di casa cme un pazzo, con una scusa ridicola, per incontrarmi con R. Una vecchia conoscenza con una discreta dotazione e con anche un pò di cuore.
Ero in chat cercando qualcuno, quando mi scrive un contatto nuovo. Mi ha mandato foto e mi ha mandato il suo indirizzo msn. Cazzo era proprio R.
Alla fine dei conti il mondo è piccolo e ci si becca tutti negli stessi posti.
Ci ho messo un attimo a convincerlo, ci siamo incontrati a metà strada e poi siamo andati in una vietta chiusa a scopare.
Una piacevole scopata, senza dubbio, soprattutto perchè in macchina prima non l'avevo mai preso. E con R è bello, ti mette a tuo agio senza dover fare nulla. C'è un buon rapporto a pelle.
E soprattutto il bello di R è che dopo il sesso parla, e mi fa parlare. E' l'unico che vuole sapere di me, a cui piace davvero sapere come sto.
Dovevo scrivere di questa settimana. Sto ricominciando a respirare finalmente, dopo un bel pò di tempo.
Non è giusto a quest'età stare così male.

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